Granada

Secondo un detto spagnolo: chi non ha visto Granada, non ha visto niente. Quel detto rispecchia perfettamente il carattere unico di questa città, la più importante dell’Andalusia. Importantissima per la posizione geografica, con la Sierra Nevada alle spalle e il mare della costa tropicale che la separa dall’Africa. È una città di cui innamorarsi per il clima, la gente, le strade, i monumenti e le manifestazioni culturali. È un luogo dove la cultura europea si mescola con il mondo orientale, creando un mix affascinante.

Il monumento più grande, che domina maestosamente la città, è l’Alhambra, una dimora dei sovrani musulmani e un complesso di palazzi fortificati costruito nel XIII secolo da Nasridi e ampliato nel XIV secolo. Per secoli fungeva da fortezza dei califfi moreschi. Si tratta di uno dei luoghi più belli e anche più significativi di tutta la Spagna musulmana. Il suo nome, Al –Qal aal –Hmbra, vuol dire “fortezza rossa” in arabo, probabilmente per il colore dei mattoni cotti al sole, utilizzati per la costruzione delle mura esterne del fortino. È un palazzo ricco di cortili, giardini e fontane. Il visitatore viene colpito dall’aspetto rigido dell’esterno e dalla delicatezza e raffinatezza dell’interno della struttura. Il monumento è dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco.

Quasi di fronte all’Alhambra c’è un altro palazzo, il Generalife, circondato dai bellissimi giardini arabeggianti e variopinti, grazie ai quali il luogo acquista un carattere di oasi di pace e di relax. Il nome del luogo, che proviene originariamente dall’arabo, significa “il giardino dell’architetto”. Non di un architetto qualsiasi, ma del migliore di tutti, Dio.

Inoltre si trovano alcune chiese interessanti, come la cattedrale del centro, San Pedro y San Pablo, Santa Ana, il Monastero di San Jerome o Certosa con la chiesa, del XV – XVII secolo, considerato un capolavoro di architettura barocca.

Molto interessanti da vedere sono le colline Albacina e Sacromonte, dove è possibile trovare l’altro volto di Granada, come i piccoli negozi di artigianato e le strade tortuose, tra le quali è molto facile perdersi. Qui si possono vedere zingari giocare al flamenco, hippies che vivono in Cuevas e luoghi da cui è possibile ammirare i panorami–miradores. In entrambi i posti sicuramente vale la pena passeggiare lentamente, poiché nei vicoletti si trovano delle vere meraviglie.

Passeggiando per la città, si può visitare un posto forse meno famoso rispetto ai monumenti, ma sicuramente interessante. Il Parco delle Scienze permette di fare un viaggio per esplorare il corpo umanao e scoprire i segreti del DNA. Vi è una stanza di Percezione in cui si gioca con le luci e i suoni e per finire si raggiunge il Planetraio, che ha una volta celeste di 10 metri di diametro e consente di proiettare circa 7000 stelle alla volta.

Alcuni dati:

• Granada è la terza città universitaria più grande della Spagna (oltre 60.000 studenti).
• Le famose spiagge della Costa del Sol si trovano a meno di un’ora di distanza.
• Vicino a Granada si trovano altre città importanti come Cordoba o Siviglia,
• In qualita di ultima capitale araba della penisola iberica, accoglie diversi monumenti risalenti all’epoca del sultanato.